Oggetto: Nuovo contributo contrattuale mensile al Fondo di Previdenza Complementare Fondapi – vademecum operativo
Si fa seguito alle nostre circolari del 16 e del 25 febbraio 2015 per comunicare quanto segue. A scioglimento della riserva ivi contenuta, la Commissione Nazionale per le Casse Edili – C.N.C.E. – ha diramato le istruzioni relative al versamento del contributo contrattuale dovuto al fondo di Previdenza Integrativa Fondapi.
Tale contributo mensile è stato introdotto (8 euro per il 1° livello da riparametrare per i livelli superiori) con l’accordo di rinnovo del CCNL per gli addetti delle piccole e medie imprese del settore edile ed affini sottoscritto il 12 novembre 2014 tra le OO.SS.LL. di settore e Confapi/Aniem. L’accordo ha stabilito che, con decorrenza 1° gennaio 2015, il contributo è dovuto sia per i lavoratori già iscritti a Fondapi alla data del 31 dicembre 2014 sia per i lavoratori non iscritti.
Sul MUT è stato introdotto il codice 05 che è specificatamente riconducibile alle piccole e medie imprese che applicano il contratto di lavoro Confapi/Aniem mentre, come si evidenzia sullo stesso MUT, il codice 04 è riconducibile alle piccole e medie imprese che applicano il CCNL Aniem/Confimi.
In allegato alla presente si riporta il vademecum operativo che detta regole e procedure da seguire e che ricalca il vademecum operativo già trasmesso per il Fondo Prevedi.
In allegato al vademecum sono riportati gli importi mensili (per gli impiegati) ed orari (per gli operai) da versare al predetto Fondo.
Si fa, altresì presente, che la circolare illustrativa del contributo contrattuale è reperibile sul sito www.fondapi.it cui si rinvia per ogni ulteriore aspetto operativo. La sede del Fondapi si trova in Piazza Cola di Rienzo 80/A in Roma c.a.p. 00192 e i numeri di telefono sono i seguenti 199.28.00.38, Fax 06/3214994.
Per le Aziende che hanno solo impiegati alle proprie dipendenze viene confermata la duplice possibilità per versare le contribuzioni contrattuali mensili a Fondo Fondapi:
a) ricorrere all’intermediazione della Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente, dichiarando alla stessa le anagrafiche degli interessati (una sola volta) e poi, mensilmente, trasmettendo la denuncia e le relative contribuzioni da versare al Fondo;
oppure, in alternativa,
b) aprire un canale diretto di comunicazione con il Fondo. L’apertura di tale canale richiede il censimento dell’azienda e del rispettivo consulente (si vedano le indicazioni operative del Fondo riportate sul sito www.fondapi.itove sarà disponibile una funzionalità che consentirà di trasmettere i dati anagrafici dei lavoratori per i quali procedere al versamento contributivo).
FONDO PREVEDI
Con l’occasione, nel far seguito alle circolari citate in premessa, si comunica che le Parti Sociali Nazionali, con riferimento al “Contributo Contrattuale Prevedi” hanno stabilito, con accordo del 24 marzo 2015, quanto segue.
In considerazione delle problematiche tecniche connesse ai ritardi nel rilascio degli aggiornamenti dei programmi paga da parte delle società informatiche l’eventuale slittamento da parte delle imprese del pagamento afferente il mese di febbraio non costituisce mancato adempimento contrattuale ai fini della regolarità contributiva.
Questo vuol dire che quanto non versato per i mesi di gennaio e febbraio del corrente anno 2015 potrà essere regolarizzato con il mese di marzo (denunce da far pervenire entro aprile) senza che l’azienda si consideri irregolare.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici si rinvia a quanto riportato nelle nostre citate circolari e al vademecum operativo Prevedi.
Si ricorda che tutte le procedure e le comunicazioni relative alle tipologie di adesione al Fondo di previdenza integrativa Prevedi (quota lavoratore, quota Datore di Lavoro, eventuale TFR) e alla generale regolamentazione del predetto Fondo di previdenza integrativa sono reperibili sul sito www.prevedi.it, avente sede in Circonvallazione Nomentana n° 180 c.a.p. 00162 Roma, tel. n° 0688803520 Fax n° 0686320604.
