Caro Lavoratore,
il lavoro svolto dalla Cassa Edile, come di altri organismi bilaterali del mondo delle imprese edili, ha risposto a domande di una categoria che vive sempre una condizione di aleatorietà per i vari fattori ben conosciuti dagli operatori. Riteniamo che il welfare finora offerto in termini di prestazioni erogate dalla Cassa Edile abbia raggiunto nel complesso un livello soddisfacente. Tale giudizio è quello espresso dalla dirigenza della Cassa, ma potrebbe non essere così. È per questo che intendiamo approfondire la sua conoscenza e la sua opinione in una prospettiva che si porrà con urgenza e con forza nella nuova situazione che ci troveremo ad affrontare nel periodo post-Covid19.
Lo strumento al quale intendiamo ricorrere per perseguire l’obiettivo di cui sopra è un Questionario che la preghiamo invitiamo a riempire da remoto su una piattaforma che permetterà di ridurre i tempi di lavorazione dei dati rilevati.
Il Questionario permetterà attraverso l’articolazione in sezioni di avere un suo profilo e le ragioni della sua scelta lavorativa, di avere un suo profilo personale più puntuale e le sue aspettative. Accanto a tali aspetti cerchiamo di comprendere come la sua attività professionale quotidiana rappresenti per lei un fattore di socialità con gli altri lavoratori e con le loro aspettative in termini di diritti; come possano conquistarsi i diritti attraverso l’impegno civile, politico e sindacale. Un particolare approfondimento riguarda le ricadute del suo lavoro sulle relazioni familiari e sulla sua condizione umana.
Sappiamo che le chiediamo molto del suo tempo libero per rispondere al Questionario, ma è un passaggio necessario per meglio centrare il lavoro della Cassa Edile in una prospettiva problematica ma di sicura evoluzione dettata dall’uscita dell’emergenza Covid19.